Studenti, giornalisti, docenti, ma anche molti artisti e illustratori si sono cimentati nel re-interpretare a proprio gusto la copertina del utilizzando la tavolozza del proprio vissuto personale in un dialogo diretto con l’opera, attraverso l’uso del colore, il commento della parola, l’evocazione poetica, l’inserimento di frammenti materiali e di altre immagini (fotografie, ritagli di immagini stampate) e qualsiasi altra tecnica, anche digitale tramite smartphone, tablet o computer.